I progetti devono essere sviluppati in una delle seguenti cinque azioni di ricerca, elencate secondo l’ordine prioritario di importanza strategica per il Masaf:
- Definizione di nuove metodologie di contrasto alla Flavescenza dorata e al suo vettore Scaphoideus titanus con particolare riguardo alla identificazione e all’uso di agenti di controllo biologico;
- Miglioramento della sostenibilità del processo produttivo agricolo, attraverso l’uso di tecniche di agricoltura di precisione;
- Innovazioni nei processi tecnologici nella produzione e conservazione dei vini;
- Miglioramento della capacità di adattamento del settore vitivinicolo ai cambiamenti climatici;
- Attuazione delle modalità di gestione del vigneto finalizzate ad incrementare la capacità di assorbimento del carbonio.
Per ciascuna azione di ricerca, è prevista una disponibilità finanziaria di € 200.000,00.
Possono presentare domanda esclusivamente i seguenti soggetti:
- Enti di ricerca pubblici e Università degli studi statali, iscritti all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche (ANR);
- Università degli studi non statali legalmente riconosciute;
- Soggetti privati, che hanno tra gli scopi istituzionali e statutari, la ricerca come attività principale non a scopo di lucro, attestata dall’atto costitutivo, ovvero dallo statuto e dall’ultimo bilancio certificato.