I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, strettamente connesse agli obiettivi specifici e alle tematiche previsti nei bandi europei e coinvolgere almeno una PMI italiana, che esponga almeno il 50% dei costi della partecipazione italiana.
Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto e delle soglie di notifica individuali stabilite rispettivamente dall’articolo 25, articolo 25 bis, articolo 25 quater e articolo 4 del Regolamento GBER ed in raccordo con ciascun intervento emanato dalle istituzioni UE, nella forma del contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari a
- 50% per i costi inerenti le attività di ricerca industriale
- 25% per i costi inerenti le attività di sviluppo sperimentale
fino ad un massimo di € 500.000,00 per progetto, indipendentemente dal numero di partecipanti italian