L’intervento sostiene attivita? di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto e finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (Key Enabling Technologies, KETs). Il bando si rivolge a imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attivita? industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta. Per i soli progetti congiunti, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualita? di co-proponenti. I progetti devono essere finalizzati alla riconversione produttiva delle attivita? economiche nell’ambito dell’economia circolare; sono dunque ammissibili progetti con elevato contenuto di innovazione tecnologica e sostenibilita?, realizzati negli ambiti del ciclo produttivo rilevanti per l’economia circolare individuati dall’allegato n. 2 al decreto 11 giugno 2020.
Le imprese devono trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati oppure, per le imprese individuali e le società di persone, disporre di almeno due dichiarazioni dei redditi presentate.
Per i soli progetti congiunti sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti.