L'Avviso è rivolto ai Comuni capoluogo indicati nell' allegato A) dell' Avviso, che sono invitati a presentare proposte progettuali in qualità di Comune capofila di un’aggregazione di Comuni appartenenti alla stessa provincia, anche se non confinanti fra loro, che:
a) fanno parte di un’Area Interna individuata dalla Mappatura della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) 2022;
e/o
b) ricadono in zone rurali, montane e/o zone svantaggiate classificate come tali dai regolamenti europei sullo Sviluppo rurale1.
Le proposte di intervento devono prevedere le seguenti tipologie di interventi di promozione e sostegno alla nascita di nuova imprenditorialità giovanile:
a. attività di orientamento alla cultura di impresa con riferimento:
i) alle opportunità imprenditoriali collegate alle vocazioni del territorio;
ii) alla definizione dell’idea imprenditoriale e del relativo business plan;
iii) alle opportunità di acquisire conoscenze e skills specifiche messe a disposizione dal partenariato economicosociale locale e dalle associazioni di categoria operanti sul territorio di riferimento;
b. attività di sostegno alla nascita di “hub giovani" che funzionino da sportelli infoformativi e spin-off di nuova imprenditorialità giovanile, oppure integrazione delle attività di "orientamento" di cui al punto precedente con quelle realizzate da “hub "giovani già esistenti.
Tutti gli interventi devono essere orientati su obiettivi strategici di crescita e di sviluppo locale collegati alle vocazioni socio-economiche del territorio ed alle sue risorse (ad es., vocazione per uno o più settori produttivi specifici, vocazione turistico-culturale del territorio, risorse locali vocate alla filiera agroalimentare, spiccato fabbisogno di servizi sociali, ecc), nonché alle opportunità offerte dal contesto territoriale per l’avvio di iniziative imprenditoriali, nuove e innovative.
I Comuni proponenti devono indicare nella proposta progettuale l’elenco dei soggetti che costituiranno con loro il Partenariato, esplicitandone il ruolo svolto, di cui almeno:
a) uno o più partner che collaborino con i Comuni alla realizzazione delle attività di scouting, analisi ed inquadramento delle opportunità imprenditoriali per i giovani collegate al contesto territoriale, alle vocazioni del territorio ed alle attività del partenariato economico-sociale che opera anche localmente con le sue articolazioni territoriali (comprese, ad es., le associazioni rappresentative di categoria);
b) uno o più partner che collaborino con i Comuni alla realizzazione delle attività di scouting, ascolto e ingaggio del target “giovani”; dovrà trattarsi di soggetti in grado di coinvolgere ed ingaggiare la platea giovanile rispetto al proprio settore di operatività (agricoltura, cultura, turismo, sociale, artigianato, commercio, industria, ecc.);
c) uno o più partner che collaborino con i Comuni all’erogazione dei servizi di orientamento alla cultura di impresa di cui al precedente art. 3, anche eventualmente nella forma dell’ “hub giovani” spin-off di imprese giovanili.
Inoltre, il partenariato tra il Comune Capofila e i partner individuati dovrà formalizzare anche il loro l’impegno a co-progettare e a co-realizzare, in collaborazione con l’aggregazione comunale di cui all’art. 2 dell'Avviso, le attività e servizi oggetto della proposta progettuale mediante la sottoscrizione di una “dichiarazione di intenti” a costituire il partenariato, redatta secondo il format Allegato C).
Indipendentemente dal valore complessivo della singola Proposta Progettuale, il finanziamento nazionale assegnato a ciascun Soggetto Proponente ammesso è nella misura fissa pari a €150.000,00
Prima della sottoscrizione della Convenzione, il Comune Capofila dovrà, inoltre, impegnarsi mediante apposita Delibera di Giunta contenente l’approvazione del Progetto Esecutivo e del Piano Finanziario come risultanti dal percorso di accompagnamento a cofinanziare almeno il 20% del valore complessivo dello stesso, anche attraverso la valorizzazione delle risorse umane impiegate nello svolgimento delle attività, e comunque per un importo non inferiore a € 37.500.