Invitalia, con le risorse del Fondo, effettua investimenti diretti nel capitale di rischio alle seguenti condizioni:
- la partecipazione diretta acquisita (Equity) deve essere di minoranza;
- l'intervento complessivo per singola operazione non può superare l’ammontare di 30 milioni di euro;
- l’operazione di investimento è effettuata unitamente e contestualmente a:
- investitori privati indipendenti che apportano almeno il 30% delle risorse previste (nel caso di operazioni a favore di imprese in difficoltà non ai sensi degli orientamenti comunitari)
oppure
la partecipazione diretta acquisita (Equity) deve essere di minoranza;
- l'intervento complessivo per singola operazione non può superare l’ammontare di 30 milioni di euro;
- l’operazione di investimento è effettuata unitamente e contestualmente a:
- investitori privati indipendenti che apportano almeno il 30% delle risorse previste (nel caso di operazioni a favore di imprese in difficoltà non ai sensi degli orientamenti comunitari);
- soci preesistenti che apportano almeno il 50% dell’aumento di capitale (nel caso di operazioni a favore di imprese in difficoltà non ai sensi degli orientamenti comunitari);
- all’impresa proponente che garantisce un contributo proprio pari ad almeno il 25% per le piccole imprese, 40% medie imprese e 50% grandi imprese (nel caso di operazioni a favore di imprese in difficoltà ai sensi degli orientamenti comunitari)
- Exit a 5 anni con condizioni di uscita definite già nell’operazione di investimento.
INVITALIA in aggiunta o in alternativa all’acquisizione della partecipazione può realizzare investimenti in quasi equity.
Aziende target (le 2 caratteristiche devono coesistere):
a. ai sensi degli orientamenti comunitari (paragrafo 2.2 della Comunicazione 2014/C 249/01)
oppure
b. con flussi di cassa prospettici inadeguati a far fronte regolarmente alle obbligazioni pianificate (stato di difficoltà non ai sensi del paragrafo 2.2 della Comunicazione 2014/C 249/01).
a. titolari di marchi storici di interesse nazionale con un numero di dipendenti superiore a 20
b. società di capitali con numero di dipendenti superiore a 250 (dato consolidato comprensivo dei lavoratori a termine, degli apprendisti e dei lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo parziale, impiegati in unità locali dislocate sul territorio nazionale)
c. detengono beni e rapporti di rilevanza strategica per l’interesse nazionale, indipendentemente dal numero degli occupati.
- imprese in difficoltà economico finanziaria:
- imprese che soddisfano almeno una delle seguenti condizioni: