La dotazione finanziaria assegnata è di: € 2.450.659,61.
Il massimale stabilito in termini di contributo pubblico per la presente sottomisura, Ammodernamento dei frantoi oleari, è di € 350.000. 
L’aiuto è concesso in conto capitale:

• 65% Aliquota base;
• 80% Giovane agricoltore.

I progetti riguardano esclusivamente investimenti finalizzati alla sostituzione e all’ammodernamento degli impianti più obsoleti dei frantoi oleari con l’introduzione di impianti di molitura ed estrazione a “2 o 3 fasi”. I progetti finanziati devono garantire il rispetto del DNSH (non arrecare un danno significativo all’ambiente), di cui all’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852 e alle schede di cui alla circolare RGS n. 32/2021, per quanto applicabili agli investimenti finanziati a valere sulla presente misura.
Al fine di rispettare il principio di “non arrecare un danno significativo” gli interventi proposti dovranno comportare almeno uno dei seguenti MIGLIORAMENTI di tipo ambientale:

1.  Miglioramento di TIPO 1: diminuzione del fabbisogno di energia necessaria per condurre i processi di raffinazione per la produzione di oli raffinati di oliva. 
2. Miglioramento di TIPO 2: maggiore produzione di olio a parità di materie prime in ingresso connesso ad un aumento di efficienza del processo estrattivo. 
3.  Miglioramento di TIPO 3: minor impatto ambientale dovuto allo smaltimento delle sanse e all'utilizzo di una minore quantità di acqua.

A tal proposito saranno ammissibili a finanziamento le sole tipologie di investimento dedite alla sostituzione e ammodernamento degli impianti e macchinari di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva e dei relativi sottoprodotti/reflui di lavorazione al fine di migliorare la performance ambientale soprattutto nella fase di produzione e gestione di sanse ed acque di vegetazione, come di seguito riportate nelle tre tipologie di interventi:

1. - Tipologia intervento A 1.2. Acquisto di nuovi macchinari per il miglioramento della produzione attraverso la riduzione di consumi e sprechi
2. - Tipologia di intervento B 2. Ammodernamento/ampliamento di fabbricati nella misura strettamente necessaria all’introduzione di nuovi impianti e tecnologie e nel rispetto del principio DNSH
3. - Tipologia di intervento C 3. Spese generali, come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica. Le spese generali sono calcolate sull’importo dei lavori e degli acquisti ammessi e realizzati al netto di IVA, nel rispetto massimo delle % sotto riportate: 

• 10 % nel caso di interventi inerenti agli investimenti ed impianti fissi, cioè le dotazioni istallate in modo permanente e inamovibili; 
•   1 % nel caso di interventi inerenti le dotazioni mobili o opere ritenute fisse per destinazione d’uso in cui non è prevista specifica progettazione e direzione lavori, né tantomeno di redazione di computo metrico estimativo (serbatoi, oleifici, e impianti per la trasformazione in genere).