I beneficiari dell'aiuto sono,
le imprese agroindustriali e le imprese agricole, incluse le loro associazioni e cooperative, che posseggono i seguenti requisiti:
- siano titolari di frantoi oleari, che effettuano l’estrazione di olio extravergine di oliva (EVO);
- siano iscritte nel Portale dell’olio di oliva del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), secondo le disposizioni di cui ai decreti del Ministero n. 8077/2009 e n. 16059/2013;
- abbiano compilato il registro telematico di carico/scarico olio;
- siano in possesso delle specifiche autorizzazioni ambientali richieste per lo svolgimento delle attività aziendali;
- siano imprese attive nella trasformazione di prodotti agricoli;
- nel caso di aziende agricole i richiedenti devono rispettare la condizione di “agricoltore attivo” ai sensi dell’articolo 9 del regolamento (UE) n. 1307/2013.
La campagna olearia di riferimento deve essere almeno una dei quattro anni:
2020/21, 2021/2022,2022/2023,2023/2024.
L'agevolazione consiste in un
contributo in conto capitale nella misura del
65% della spesa ammissibile.
L’intensità dell'aiuto può essere aumentata al massimo fino
all’80% per gli investimenti da parte dei
giovani agricoltori, devono:
- avere un'età massima di 40 anni;
- essere a "capo dell'azienda" (cioè deve averne un controllo effettivo);
- possedere una formazione e/o competenze adeguate (le medesime richieste per il riconoscimento dello status di I.A.P.).
La spesa massima ammissibile per progetto e per soggetto beneficiario è fissata in
500.000,00 euro.
